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mercoledì 2 febbraio 2011

Fermata all'aeroporto con una cintura di castità



All'aeroporto di Atene l'allarme è durato pochissimo: non era una cintura eslosiva, ma di castità, qualla indossata da una inappuntabile signora inglese di 40 anni. Comunque, al suo passaggio, è scattato il metal detector. E quando gli agenti della sicurezza hanno controllato più approfonditamente con il rilevatore manuale hanno scoperto che la donna indossava una cintura di castità: è accaduto giovedì all'aeroporto di Atene, e la protagonista è una donna britannica di 40 anni. Secondo il quotidiano greco «To Vima», la donna avrebbe detto che il marito l'ha obbligata a portare la cintura in stile medievale «perché aveva paura degli amanti greci» durante il breve soggiorno della signora in Grecia. La cittadina britannica ha potuto imbarcarsi sul volo per Londra solo dopo che il pilota si era personalmente assunto la responsabilità di averla a bordo.

Bisognerebbe obbligare tutte le compagne, amanti, fidanzate e mogli, in viaggio da sole, a indossare una contura di castità. Ne gioverebbe la nostra testa, non appensatita da un bel paio di corna targate: bagnino, insegnate di tennis e autoctoni pronti a infilzare la turista di passaggio. Ah, scusate, dimentico sempre che NESSUNA donna, in vacanza da sola o con le amiche, MAI si sognerebbe di fare sesso con altri uomini. Di solito pregano, inginocchiate. Sarà che in ogni uomo vedono il messia e si prostano a baciarli il sacro batacchio...